
Tra gli archi i violoncelli sono i più duttili. Sanno offrire sostegno ai violini e alle viole. Ma hanno anche potentissime possibilità melodiche. Per questo un quartetto di violoncelli fa venire in mente un’orchestra in miniatura, e le particolarissime stagioni in programma – tutte metamorfosi di partiture nate per altri organici – sono lì a dimostrarlo.
Igor Stravinsky
Suite da Le sacre du printemps trascrizione di Tobia Scarpolini
PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA
George Gershwin
Summertime trascrizione di Wolfgang Birtel
Astor Piazzolla
Otoño porteño trascrizione di Giovanni Marziliano
PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA
Antonio Vivaldi
L’Inverno da Le quattro stagioni trascrizione di James Barralet
Quartetto di violoncelli de laVerdi
Mario Shirai Grigolato
Tobia Scarpolini
Giovanni Marziliano
Enrico Garau-Moroni
In collaborazione con laVerdi