
Pergolesi fu un genio assoluto. Ma morì giovane. Per sfruttarne la fama, i copisti del Settecento spacciarono per suo il Magnificat composto in realtà dal di lui maestro Durante. E, alcuni anni dopo, Jannacconi riprese il celebre Stabat Mater in una veste nuova e più castigata. Così in programma si allineano tre partiture che sono come un padre, un figlio e un nipote.
Francesco Durante
Magnificat in si bemolle maggiore per soli, coro, archi e continuo
Giuseppe Jannacconi
Lo Stabat Mater del Pergolesi ridotto a 4 per soli, coro e continuo
Giovanni Battista Pergolesi
Messa in re maggiore per soli, coro e orchestra
Ghislieri Choir & Consort
Giulio Prandi, direttore
Lucia Martin Cartón, Karin Selva, soprani
Marta Fumagalli, contralto
Luca Cervoni, tenore
Renato Dolcini, basso