
Usando il pianoforte di Andrea Lucchesini come perno, l’Orchestra Giovanile Italiana si scompone: prima si esibiscono due diversi gruppi di fiati; poi – per uno dei più celebri brani del mondo – arrivano anche gli archi e le percussioni, in un crescendo di colori.
Wolfgang Amadeus Mozart
Quintetto in mi bemolle maggiore per pianoforte e fiati K. 452
Francis Poulenc
Sestetto per pianoforte e quintetto di fiati op. 100
Camille Saint-Saëns
Il carnevale degli animali
Andrea Lucchesini, pianoforte
Elementi dell’Orchestra Giovanile Italiana
In collaborazione con Fondazione Scuola di Musica di Fiesole