
La musica evoca il deserto, e gli Israeliti si lamentano assetati. Poi si dà suono a una sorgente, e il coro riprende vita. Così, quasi in simbiosi, la natura e l’animo dei protagonisti procedono a poco a poco lungo il potente oratorio di C.P.E. Bach.
Carl Philipp Emanuel Bach
Die Israeliten in der Wüste, oratorio per soli, coro e orchestra H. 775
Coro e Orchestra dell’Accademia del Santo Spirito
Ottavio Dantone, direttore
Andrea Lauren Brown, soprano, Prima donna israelita
Rahel Maas, soprano, Seconda donna israelita
Andreas Karasiak, tenore, Aronne
Thilo Dahlmann, basso, Mosè
In collaborazione con Accademia del Santo Spirito