Nei primi anni dell’Ottocento si diffuse la moda di trascrivere brani celebri per coppie di strumenti melodici, così che li si potesse suonare in casa, facilmente. Due flauti, due violini o due clarinetti affrontavano dunque pagine scelte e arie d’opera che tutti avevano nelle orecchie. Qui se ne riprende lo spirito, con qualche suggestiva variazione strumentale e un paio di quartetti dall’organico inconsueto.
Wolfgang Amadeus Mozart
Non più andrai farfallone amoroso, da Le nozze di Figaro K. 492, per oboe e violino
Là ci darem la mano, dal Don Giovanni K. 527, per oboe e violino
François Devienne
Quartetto in fa maggiore per fagotto, violino, viola e violoncello
Wolfgang Amadeus Mozart
Ein Mädchen oder Weibchen, Der Hölle Rache kocht in meinem Herzen, da Il flauto magico K. 620, per oboe e violino
Quartetto in fa maggiore per oboe, violino, viola e violoncello K. 370
Ensemble dei Pomeriggi Musicali
Francesco Quaranta, oboe
Lorenzo Lumachi, fagotto
Laura Cuscito, violino
Stefan Veltchev, viola
Marco Paolini, violoncello
In collaborazione con I Pomeriggi Musicali